Chiarezza

Nello scompartimento di un treno.

“Si, è una grande azienda, anche mia moglie ha lavorato lì fino a qualche anno fa”

“Sposato quindi”

“Si, ma separato… separato in casa”

“Ah… e sua moglie lo sa?”

“Si, credo di si, … almeno penso lo abbia capito”

19 pensieri su “Chiarezza

  1. strelnikov: nel senso che la categoria dei "separati in casa" è molto ambigua; si tratta quasi sempre di convinzioni unilaterali non apertamente manifestate all’altro.
    E poi come si fa ad essere veramente separati se si continua a dormire sotto lo stesso tetto e a condividere la quotidianità?

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  2. . I genitori di una mia amica, ricordo, erano separati in casa. Ma loro lo avevano deciso di comune accordo per continuare a far avere una stabilità emotiva alla figlia, alla quale tuttavia era stato spiegato il concetto. Ed ogni volta che lei aveva bisogno (è stata operata al naso per esempio), aveva entrambe le figure genitoriali pronte a darle una mano.
    Questo soggetto invece mi sa di imbecille. Perchè non sapere se la moglie è al corrente del fatto che siano separati e dunque il rapporto sia finito, mi sa di scarsa comunicazione fra i due ma soprattutto mi sa di egoismo da parte del marito, che non ha le palle di affrontare il discorso e andarsene di casa per farsi i caxxi suoi. Magari poi si ritrova a dover provvedere a se stesso da solo, si sa mai.
    Ma magari mi sbaglio, opinione mia.
     
    Un saluto e buona giornata!

     
     
     
     
     

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  3. sono d’accordo con zenzero, anch’io ho conosciuto veri e palesi separati in casa, anche senza figli. i motivi (per cui non se ne andavano) erano vari, a volte per esempio l’età. a vent’anni si va a dormire sul divano di un amico, più da grandi no, e non è detto che ci siano i soldi per due case, cioè magari ci vuole tempo.
    la situazione descritta non esiste, ha di nuovo ragione zenzero, è un caso di "one foot in two shoes"
     
     
     

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  4. penso che sia così infatti: scarsa chiarezza da parte di lui e  timore di affrontare apertamente il discorso con la moglie e magari essere costretto a prendere decisioni più "forti" che al momento non gli vanno.
    Separati "veri" in casa ce ne possono essere, magari per motivi economici o per i figli o altro, ma, ribadisco, credo siano veramente pochi. La maggior parte delle volte è solo una situazione di comodo per farsi i fatti propri con la copertura della separazione.
    Zenzero, benvenuta!

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  5. conosco una coppia, lei divorziata da anni, lui separato in casa per motivi pratici (accudire i genitori anziani che vivono con loro); ma in questo caso la moglie del separato in casa è a conoscenza di tutto e anche della relazione con l’altra che è alla luce del sole.

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  6. vuoi che te lo dica papale papale?
     
    Sono d’accordo con Zenzero. Se sei separato in casa, è molto chiaro a tutti e due.
    Se lui non lo sa, significa che non va a letto con la moglie, ma si fa lavare mutande e stirare le camice. Nel frattempo fa quello che gli pare, ma a lei non lo dice.
    Probabilmente era tentato di corteggiarti.

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  7. Scusa , ma posso dire per esperienza diretta che non è così. Il mio ex marito, nel periodo in cui io ho sudato sette camice per convincerlo alla separazione e  per trovare le soluzioni per renderla possibile, non faceva una benemerita mazza. Prima sì. Non si voleva separare ma faceva di tutto per esasperarmi.
    Spesso è la donna ad adottare questa tattica: non prepara più pasti, non stira, non pulisce… e pretende continui aiuti e/o lavori in casa. Spera che il marito di turno si stanchi e se ne vada. Cosa che i maschi non decidono di fare quasi mai. Bisogna cacciarli.

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